SCRITTI DI PENSIERI CHE MUTANO: INTERVISTA A CARLA MAGNANI

Scritti di pensieri che mutano è una raccolta di quarantatré racconti brevi, alcuni brevissimi. Le tematiche sono varie; i protagonisti di ciascuna istantanea hanno in comune l’attitudine a riflettere su se stessi e sul momento esistenziale che attraversano, quasi sempre di crisi, di sospensione, quasi di arresto e titubanza nel passaggio da uno stadio a un altro. La scrittura è limpida, elegante; la brevità dei racconti, lungi dal lasciare il lettore insoddisfatto, offre alla sua attenzione un frammento di vita in sé concluso.
L’autrice ha accettato di rispondere a qualche mia domanda.

Carla Magnani, quali sono per te difficoltà e vantaggi specifici, dal punto di vista dell’autore, della dimensione narrativa breve? A cosa deve stare attento chi scrive un racconto breve? E quali lussi invece può concedersi che non sono permessi nella scrittura di un’opera più lunga?

Come difficoltà elencherei il pericolo di non riuscire, in un numero limitato di pagine, a centrare ciò che vuoi trasmettere al lettore, l’argomento fulcro del racconto, lo stesso che ti ha spinto a scrivere. Continua a leggere